Scaletta del Tg1 delle 20:00:
In sostanza, dato che l’ordigno era “rudimentale” perché non cogliere l’occasione per un bel servizio per gettare un po’ di fango sulla Rete – dove, si sa, gli ordigni “rudimentali” sono cosa di tutti i giorni. Cittadini italiani, siete avvisati: al prossimo attentato sapete a chi dare la colpa.
Così non potrete dire che il Tg1 non “a dato l’allarme” (come in questo servizio, a 1:48). Viene quasi da rimpiangere l’impeccabile inglese di Flavia Lorenzoni.
Prima di sentirsi in grado di scrivere su qualsiasi cosa, sarebbe opportuno frequentare almeno un’ora di grammatica al mese.
Ai proprio ragione.
(ps: non hai per caso notato quell’ “a dato l’allarme” nell’immagine presa dal tg1?)
Un commento che poco c’entra col mal giornalismo. Tutte ste misure di sicurezza, violazioni della privacy, occhi elettronici, software di riconoscimento e tutte ste tecnologie che si pappano milioni e milioni non servono a una mazza. Time Square e’ (o dovrebbe essere) uno dei punti “sensibili” e nessuno dei sopracitati supertecnologici dispositivi ha visto o segnalato niente, nessuno dei punti di controllo delle telecamere che ci sono ha segnlato niente, nessuno ha visto nulla di sospetto attravero gli occhi di vetro.
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