I terremotati in protesta? “Ingrati”, “gentaglia indegna di esistere”.

Mi stavo chiedendo in quale dei mondi (democratici) possibili fosse giustificabile prendere a manganellate dei terremotati che protestano contro le politiche del governo, quando mi sono imbattuto nella pagina Facebook del Giornale. E ho letto questo:

E’ solo un best of: tra i quasi duecento commenti c’è anche spazio per le minacce personali. Insomma, la solidarietà è riservata ai condannati per mafia. Per tutti gli altri ci sono gli agenti in tenuta da sommossa.

93 pensieri su “I terremotati in protesta? “Ingrati”, “gentaglia indegna di esistere”.

  1. La verità purtroppo è una sola: gli italiani sono in maggior parte gente di merda… se non ci fosse stato berlusconi o bossi o qualunque dittatore fascistello di sorta non sarebbe cambiato assolutamente niente… questa è gente che si crede superiore solo perchè abita in una precisa zona geografica…

  2. Pingback: Tg1: le manganellate della Polizia agli aquilani a Roma? Ovviamente dopo 20 minuti | L'89

    • “La verita’purtroppo” nn la conosci bene e sicuramente nn conosci me per includermi in quella generalizzazione “di merda”!!!!io penso che sia tu a sentirti “superiore”solo perche’,fortunatamente nn “abiti in questa precisa zona geografica”!!!chiunque tu sia ti invito a fare un giro dalle mie parti prima di esprimere giudizi 🙂 scommetto che nn lo farai e sai perche? Perchè ti è più comodo

  3. Ehm… …dopo aver letto i vostri commenti mi rendo conto davvero che il mondo è “bello” xkè Avario. Mi auguro possiate rimanere tutti col culo per terra e senza casa. Vediamo chi viene ad aiutarvi.

    • meno male che il mondo è bello “xkè Avario”!!!! Mi auguro che tu possa imparare l’italiano e un po’ di educazione prima di scrivere certe cose!

    • ti auguro di cuore il sisma aquilano! Stai tranquillo anch’io non avrei mai pensato di vedere cadere la mia casa! Abbi fede succederà anche a te!

    • “Ehm…. ….dopo aver letto il tuo commento mi rendo davvero conto che” l’italia è quello che è anche grazie a persone come te che, fortunatamente, possono godere dei frutti del proprio lavoro e che,a prescindere da quello che succede al di fuori della propria atmosfera, tornano sereni nella propria casa e si sentono padroni di esprimere giudizi SOLO ED ESCLUSIVAMENTE perchè hanno letto dei commenti.Sono sicura che tu nn eri tra le meravigliose persone che ci hanno dato un aiuto e quindi nessuno ti deve un grazie!L’augurio che ti faccio io invece è quello di vederti per la persona che sei ed io ti immagino seduto su un muretto sotto un ponte!!!!

  4. purtoppo siamo italiani siamo tutti creduloni,gente che parla di soldi mandati per sms che poi secon do me neanche li ha donati,che da potere ad una televisione che potrebbe dire anche che dio è tornato e cbhe si chiama silvio berlusconi!ma soprattutto gente che spara a zero ma che poi non ha gli scheletri nell armadio ma bensi 100!!!e poi ci attaccano dicendoci che siamo ingrati!!vorrei vedere voi se vi danno il contentino per farvi stare buoni e vi danno ciò che noi veramente vogliAMO:LA NORMALITA’ non passare piu come terremotati non essere guardati dall alto da gente che ci definisce poveracci,non essere trattati come merce di scambio,vogliamo sia fatta giustizia,(cosa in cui non credo piu)!!p.s. auguro a chi sparla male di noi AQUILANI di passare ciò che abbiamo passato noi

    • non è un bell’augurio!!!!soprattutto da chi ha vissuto una situazione dl genere.quello che è successo è stata una TRAGEDIA!!!!!!non è colpa di nessuno,e nessuno puo’ immaginare qello che avete provato.detto questo,dico anche che non è facile tornare ad una vita NORMALE,e lo è ancora meno dopo un anno.come potete aspettarvi che qualsiasi governo possa ricostruire una citta’ bella e antica come la vostra in cosi’ poco tempo?penso che bisognerebbe accontentarsi e sperare che la situazione migliori piano piano e nel migliore dei modi.

      • Cinzia sono sicuro che anche gli Aquilani si rendono conto che non è una cosa facile ed immediata la ricostruzione, ma dopo oltre un anno la cosa stava passando nel dimenticatoio, non si faceva vedere più nessuno e i media non ne parlavano più. Quindi, giustamente, se non si fa qualcosa per risvegliare le coscienze L’Aquila rischia di restare una città fantasma. Inoltre, chi deve accontentarsi? solo una parte di loro ha ottenuto una casa gli altri hanno alloggi provvisori. L’economia si è fermata, le tasse sospense ma sono comunque da pagare sebbene tutti i problemi che queste persone hanno. Quindi fanno bene a sollecitare il governo.

    • hai perfettamente ragione….la gente finche non prova sulla propria pelle cosa vuol dire perdere tutto e ricominciare da zero, è capace solo di dare giudizi sommari. VERGOGNATEVI! io ho avuto la FORTUNA di poter andare nei luoghi del terremoto ad aiutare, e dunque, a differenza di molti altri, ho toccato con mano la disgrazia…..GLI ITALIANI SONO TUTTI UGUALI SENZA DISTINZIONI DI NORD e SUD, o TERREMOTATI e NON……
      voi che magari vivete in una bella casa e avete un bel lavoro, provate a svegliarvi nel pieno della notte e ritrovarvi senza nulla e con persone a voi care morte per colpa di un terremoto….PENSATE GENTE, PENSATE!

  5. A questo punto mi auguro che un bel temporale, ma coi fiocchi però, possa trascinarli tutti verso il mare… metà a genova e l’altra metà a venezia; poi voglio godermi le loro lamentele e il loro accattonaggio nel chiedere soldi (lega compresa).

    • Credo che la tua ignoranza abbia pregiudicato la possibilità di individuare il nostro obiettivo…Personalmente nn sono nè una mendicante nè una vittima credo solo che,dal momento che mi vedo vincolata ad estinguere un mutuo per una casa che nn ho più e,visto che la mia famiglia si è dovuta nuovamente indebitare per riprendere un’attività,nn abbiamo bisogno di uno”stato” che venga a bussare alla nostra porta per scaraventarci sotto il cratere che la natura ha generato!Ricorda cmq che noi siamo abituati alle basse temperature e che”accattonaggio” significa”chiedere soldi”.Sono io che ti auguro di sottostare ad un bel temporale in modo che il tuo CERVELLO LIOFILIZZATO POSSA RICOSTITUIRSI!!!!

  6. io non ho davvero parole…si vede che tutta questa “bella gente” ha il culo parato…. provassero a perdere tutto prima di parlare in questo modo e andassero li sul posto prima di dire che è stato fatto tutto quello che ci viene detto….
    svegliatevi, non potete continuare a girarvi quando vi dicono “guarda un asino che vola”…

  7. augurare la stessa cosa a quella gente no….mi abbasserei ai loro livelli…dico solo se non siete informati non parlate..farete più bella figura…se credete nel “miracolo aquilano” fatevi un giro a L’Aquila…cambierete idea…i soldi donati…evidentemente non l’avete fatto con il cuore…perchè le cose fatte con il cuore non si rinfacciano alla prima occasione…continuate a vivere nel vostro piccolo mondo fatto di ignoranza!!e per favore non dite di essere italiani…perchè siete solo una VERGOGNA!!!

  8. Manfredi ti stimo….come si fa ad essere grati a Bertolaso e alla cricca di imprenditori che ridevano quella notte….Me lo spieghi Esterrefatto?..purtroppo sappiamo dello schifo grazie alle intercettazioni, abbiamo violato la loro privacy, siamo noi i cattivi. Siamo gentaccia che va ad azzuffarsi contro la polizia perchè aizzata dall’opposizione…Siamo abruzzesi, ma non siamo fessi. Andatevi a leggere la storia della brigata Majella e capirete che c’è poco da scherzare con un popolo legato alle sue radici come questo, che di radici ne ha ben forti rispetto ai marziani verdi di qualche altra parte..altro che infermi mentali.

  9. Mah, vergognoso!!…altro ke strumentalizzazione politica…quelli hanno il vero motivo x scendere in strada…di certo hanno avuto qualke casa ricostruita, ma di sicuro tutte le macerie, fino a una settimana fa ce le avevano in strada, sono stati “dimenticati”!! Le case, sono state ricostruite in parte, molti sono ancora nelle tendopoli…e nessuno vede e dice niente, a parte alcune testate giornalistiche che documentano solo ciò che fa loro più comodo!!!…questo sistema di cose in italia ormai ci sta solo rovinando…se non si ricorre ai ripari…sarà la fine e credo seriamente poi in una rivoltà civile..!!! =(

  10. tristissimo quei commenti che ho letto….invito le persone che hanno scritto quelle oscenità di venire all’Aquila e vedere di persona e parlare con la gente e non farsi infinocchiare da informazioni taroccate….l’ignoranza porta a dare giudizi affrettati e vergognosi che la popolazione aquilana non merita….popolo montanaro, lavoratore ,orgoglioso della sua città…ma perdonatemi NON FESSO….

  11. ma questa gentucola MESCHINA si rende conto che quella povera gente ha perso TUTTO (case, FIGLI, MOGLI, SANGUE DEL LORO SANGUE) sotto la forza di una natura che gente senza scrupoli non ha pensato minimamente di arginare anzi…..
    VERGOGNATEVI GENTUCOLA!!!!!
    Forse per chi vive di “espedienti” e con guadagni facili perchè illegali non si può minimamente rendere conto cosa significhi perdere tutti i sacrifici di una VITA in qualche minuto!!!

  12. non bisognerebbe perder tempo con questi poveretti, loro sì strumentalizzati dalla, chiamiamola così, politica, che fa credere loro che a l’aquila è tutto a posto; i soldi che sostengono di aver tirato fuori, non sono arrivati esattamente agli aquilani, ma a quelle merde che si sono approfittate della tragedia, ma questo già non si ricorda più. gretti e poveri.

  13. l’augurio per costoro è “vi si sfasci la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi” con tanto affetto da me e da Primo Levi

  14. Ma se hanno costruito case emmerda in zone palesemente sismiche e poi sono crollate, bhe, cazzacci loro.
    E non vengano a rompere i coglioni per il solito ma mai fuori moda “piove, governo ladro”.

    • Le case non vengono costruite dai singoli abitanti da decenni e decenni..
      Inoltre, sai dirmi chi costruì il nuovo ospedale e la casa dello studente? Di certo non i pazienti e nemmeno gli studenti!
      Ah, le case antiche costruite dagli autoctoni son quelle che han resistito di più, quindi stai zitto e vergognati!
      DANX

    • Purtroppo a crollare nn sono state solo”case emmerda” ma anche case in cemento armato, purtroppo la nostra zona nn era”palesemente sismica”e purtroppo”i cazzi sono tutti i nostri”!!!!!Da come scrivi sono certa che nn siamo venuti sotto il tuo palazzo a “rompere i coglioni” e, da quello che leggo, la natura è stata molto più severa con te che con noi!!!!

    • prima di parlare e dire certe cose faresti bene a farti una passeggiata a l’aquila per vedere di persona com’è realmente la situazione, ti posso assicurare che tutti gli aquilani si sono rimboccati le maniche per cercare di venire fuori da una situazione a dir poco disastrosa, mi fà veramente impressione sentire certi commenti senza conoscere lo stato delle cose, ricordatevi che in televisione i servizi sono montati ad hoc per destare più impressione possibile sullo spettatore e dopo che è finita l’enfasi del momento non ne parlano più tanto l’aquila e il terremoto adesso non fanno più notizia, come anche messina e tutte le altre disgrazie che sono successe in italia negli ultimi anni.
      Agli aquilani dico forza, forza, forza con il tempo riuscirete a risollevarvi, e con il vostro carattere e la vostra forza d’animo, che ho avuto l’occasione di conoscere “sul campo” prima o poi tutto si sistemerà con o senza politici in cerca solo di gloria momentanea e temporanea per queste o quelle elezioni. CIAO L’AQUILA!!!!!!!!!!!

  15. Leggendo tutte le bestialità contro gli aquilani, mi vergogno di essere italiana. E’ amaro scriverlo, ma più amaro ancora pensarlo con coscienza. La coscienza, appunto. Ma dov’è finita?

  16. Pingback: Prima vennero… « Lit Skeight 3.0

  17. Quelli che comprano e si informano su carta da culo qual’è “il giornale” non sono nemmeno da considerare “persone”, ma stronzi dotati, per una strana anomalia genetica, di arti per scrivere stronzate e bocca per proferire minchiate. Sopportiamoli.

  18. Per quanto riguarda i poverini che hanno commentato su FB (non perché commentino su FB, ci tengo a precisare, ma per il contenuto infimo dei commenti), direi che si tratta di circonvenzione di incapaci. Per i mandanti politici, non so più dire se prevalga l’anima mafiosa o quella fascista… chissà, forse i picciotti al governo lasciano ai fascistelli repressi il gusto di togliergli di mezzo i rompicoglioni che ogni tanto infestano Roma…

  19. SONO SOLO COMUNISTI DI MERDA CHE FANNO CASINO NON SONO AQUILANI E GENTE CHE DEVE ROMPER LE PALLE A TUTTI: HANNO PRESO MANGANELLATE? LI Doveno Rompere la schiena cosi li passava la voglia di fare manifestazioni.

    • Hai uno stile da fascista. Prima ho scritto anche fascista stronzo, ma hanno cancellato la risposta. Adesso stronzo non te lo dico tanto ci sei lo stesso. Facile dare certi giudizi quando si ha la casa comoda ancora in piedi. Augurati che a te non capiti la stessa cosa, attento perchè le cose cambiano velocemente più di quanto crediamo. Sono sicuro che le persone come te, che sputano senteze quando stanno bene, al momento delle difficoltà perdono ogni dignità umana.

    • sei un cesso di uomo e meriteresti il doppio di quello che e’ capitato a loro ……indegno anche di vivere ….sei stato a l’aquila prima di sparare c….te?……brutto ignorantone ti accontenti delle parole di emilio fido o delle str…scritte sul giornale?….vai a vedere ..hanno costruito le case …vai a vederle e dimmi se ci vivresti tra infiltrazioni e muffe come c… le hanno costruite?…..il disgusto nasce dalla campagna elettorale che il tuo caro papi ha improntato su questo sisma spacciandosi per il risolutore …..e ti ricordo che invece l’unico problema che ha risolto e’ aver dato altra liquidita’ alla cricca che la notte del terremoto rideva…..ricordi brutto verme di un uomo? che piu’ di qualcuno ti possa veniore a ridere in faccia mentre piangi una persona a te vicinissima …poi mi racconti …hai la memoria corta feccia !!!!!!! va be’ che tra una partita di calcio e l’altra voi caproni non avete il tempo di informarvi veramente come sono le cose vi accontentate di quello che vi propina il vostro papi con le sue televisioni…..ma vergognati FECCIA !!!!!!! sei peggio degli anemone e compagnia bella almeno loro ci hanno guadagnato …tu ci arrivi a fine mese o gli ultimi giorni del mese ti manda il bonifico papi per tirare avanti……beota hai dimenticato che ha promeso che non metteva le mani nelle tasche dei cittadini?…..il gas aumenta del 3.2% pressione fiscale quasi 50%….beota da gennaio a giugno lavori per lo stato e il resto per pagarti l’abbonamento a premium calcio e l’abbonamento allo stadio ….partendo dal presupposto che tu paghi le tasse….ma visto quello che insegna il tuo papi non penso sei il solito easore fiscale che solo il tuo premier in tutto il mondo premia con lo scudo fiscale…….ma vergognatevi di tutto ……….

    • ho letto tutti i commenti caro Mario, solo alla fine ho deciso di rispondere a te. sono un ragazzo di 28 anni dell’Aquila, in tasca non ho nessuna tessera di partito e ieri stavo a Roma insieme a più di 5000 miei concittadini. Sono arrivato alla fine della prima carica e mi sono messo in prima linea, scudi della celere davanti e gli aquilani che spingevano dietro (sono alto 170 cm scarsi e non sono un picchiatore). Intanto posso assicurarti che affianco a me c’erano solo aquilani o gente che vive e lavora in città da anni e che come me si è ritrovata con ben poco in tasca dopo il 6 aprile scorso, ma quello che voglio dirti è un’altra cosa. la mia casa, che mio padre ha costruito con 18 anni di fatica, sudore e debiti, ha retto abbastanza bene al terremoto, solo 5 pareti distaccate dal cemento armato e crepate profondamente in diagonale, più impianti gas e acqua a rischio. Abbiamo ottenuto 8000 euro di contributo per la ricostruzione. con quei soldi la ditta che doveva fare i lavori si è limitata a coprire le crepe con un pò di calce, senza nemmeno applicare una rete elettrosaldata per tenere unite le due parti che prima erano una sola parete. di controllo degli impianti nemmeno l’ombra. Ma il problema non è questo. ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo usato quei pochi soldi che avevamo da parte, davvero pochi dopo un anno e un mese di vita in un territorio morente, per fare bene i lavori, controllare gli impianti, ridipingere la casa dentro e fuori. l’abbiamo fatto io e mio padre (io sono un aspirante giornalista, naturalmente non pagato, e i miei due impiegati statali). Lo abbiamo fatto da soli, senza muratori o manovali perchè non avevamo soldi e non ci siamo mai lamentati di questo, anzi mi ritengo un super fortunato, perchè a differenza di decine di migliaia di altri aquilani io non ho avuto lutti in famiglia e ho ancora un tetto vero sulla testa. Adesso dal primo luglio i lavoratori dipendenti hanno ripreso a pagare le tasse, non solo quelle correnti, anche quelle di tutto il 2009, al 100% + interessi in 120 rate. Dobbiamo ripagare tutto, ora che stiamo veramente senza un soldo in tasca, mentre la scorsa estate, quando noi vivevamo alla giornata dentro una tenda blu, si decise che chi aveva evaso tasse per anni e per milioni di euro, avrebbe potuto saldare il proprio debito con lo stato pagando solo il 5% del dovuto, all’occorrenza anche a rate. Quello che chiedevamo ieri, quello che chiediamo da un anno, è solo una legge organica, valida per tutti, per chi dovesse trovarsi nella nostra stessa situazione a seguito di una catastrofe come la nostra. Vorrei ricordarti solo che per i terremoti di umbria e marche, del molise e per l’alluvione del piemonte c’è stata la sospensione delle tasse per 12 anni con una restituzione in 120 rate del 40% del totale senza interessi. Ieri non siamo stati noi a cercare lo scontro con le forze dell’ordine, i due ragazzi feriti in testa sono stati picchiati mentre erano girati di spalle, hanno ricevuto manganellate uomini over 60 e donne di varie età, mamme. La protesta a Roma è andata in scena ieri perchè proprio ieri si varava la manovra finanziaria che riguardava il nostro territorio. Posso assicurarti che la rabbia era talmente tanta che se avessimo voluto fare solo scontri i celerini li avremmo spazzati via come polvere. Ci siamo limitati a spingere per arrivare prima davanti a Montecitorio, poi davanti a palazzo Chigi. La manifestazione era autorizzata, il percorso accordato con la questura di Roma da almeno 2 settimane. Io non riesco ad augurare a nessuno in sorte quello che abbiamo vissuto noi aquilani quella notte, ma soprattutto non auguro a nessuno neanche quello che stiamo passando dal 7 aprile in poi, cerco solo di farti capire che quello che stiamo facendo fa comodo a noi, perchè ci darebbe la possibilità di poter far rinascere VERAMENTE la nostra città, ma farebbe comodo a tutti quelli che prima o poi potrebbero trovarsi nella stessa nostra condizione e ti assicuro che le zone a rischio idrogeologico in Italia sono tantissime. Certa stampa oggi ci fa passare da ingrati, fa credere che all’Aquila va tutto bene. Noi lo sapevamo dall’inizio che sarebbe andata così, ci siamo accollati il rischio, non me ne sono mai pentito e continuerò per tutta la vita se necessario, perchè l’UNICA alternativa che mi si para innanzi è quella di lasciare il Paese, senza possibilità di farvi ritorno, perchè debitore nei confronti dello Stato. Scusa Mario se la rsposta è un po’ lunga, ma potrei continuare a scrivere per ore, spero solo che tu abbia la pazienza di leggere. Spegni la tv, vieni a L’Aquila a passare un fine settimana con noi, vieni a vedere perchè gli aquilani sono costretti a lottare.

    • Dopo mesi passati a lavarsi con salviettine umidificate e a mangiare pasta scotta in una tenda gelata nell’illusione di poter tornare un giorno a casa chiunque avrebbe voglia di”rompere le palle a tutti”quando realizza che questo nn succedera’mai, che nonostante tutto deve tornare a pagare un mutuo che mensilmente gli ricorda che fine ha fatto la propria casa e che lo stato esige l’anticipo versatogli senza alcuno sconto!!Forse nn ti è chiaro che da l’Aquila potrebbe scoppiare la guerra civile e a quel punto faresti bene a scappare nel timore che qualche terrone venga a riesumarti per spaccarti la schiena….e da queste parti nn servono manganelli!!!!!

  20. bhè viste le precedenti tragedie in italia questa è stata sicuramente meglio gestita…poi la gente si lamenta e continuerà a farlo sempre.
    che le case siano state costruite a tempo record è un dato di fatto!
    che per ricostruire il centro storico di una città ci volesse del tempo mi pare fosse stato detto!
    magari ci saranno altre cose di cui lamentarsi ma non certo di queste.

    • Che tg hai sentito???Dovevi per forza scrivere qualcosa? Hai visto/vissuto qualche tragedia tu? Sei veramente sicuro che l’emergenza sia stata gestita così bene? Secondo te ci siamo lamentati?nn hai capito proprio niente!!!

  21. Provinciali, ignoranti, cerebrodispersi, analfabeti…si sa quando qualcuno pur di non documentarsi su un’accaduto prefersice sentenziare e vomitare certe calunnie questo è il risultato…ma si sa…in Italia questo è il “modus vivendi”!!!!

  22. tutto quanto sta succedendo è talmente vergognoso, che stento a credere di essere una connazionale di certe “persone”???…nooo, bestie!

  23. IO sono abbruzzese, sono di Sulmona,50 km da l’Aquila, a tutti dico una cosa VOI NON SAPETE cosa qui si sta passando, VOI NON SAPETE (se per lo meno non venite a vedere) cosa il governo ha o non ha fatto e solo vedendo potete capire, a tutti dico e chiedo, ma se fosse tutto vero ed a favore del governo su tutto ciò che a fatto gli AQUILANI, il Sindaco CIALENTE sarebbero andati li a Roma a protestare??

  24. Questa sono le persone che ti fanno vergognare di essere Italiano…io non li considero neanche esseri umani…io non gli auguro niente però,volevo avvisarli che le cose brutte non capitano solo agli altri…!

  25. Questo è l’effetto di anni di telecrazia, esiste solo ciò che si vede in TV, e il resto è falso. La TV dice che gli aquilani stanno bene e hanno tutti una casa, peccato che basterebbe andare sul sito della protezione civile e vedere i dati “ufficiali” per verificare che solo 16mila persona stanno nelle C.A.S.E. e nei MAP.
    La realtà è che dà anche un po’ fastidio ad alcuni sentirsi dire che le cose vanno male, perchè ciò presume che anche loro (noi ?!) abbiamo permesso di giungere a questo punto. Sentirsi in colpa per aver sbagliato nelle valutazioni è difficile, molto meglio infilare la testa nella sabbia, dirsi che va tutto bene, e chi protesta in fondo non è altro che un esagitato comunista che vuole la luna.
    Solidarietà agli aquilani, almeno loro hanno il coraggio di difendere i loro diritti, mentre ci sono tanti altri che preferiscono rinunciarvi, con la speranza di ottenere (in barba ai vicini) un “privilegio” dal politico di turno!

  26. @claclo: immagina di dire quello che hai scritto qui davanti ad un gruppo di terremotati, sicuramente più informati di te su quanto è accaduto. Prova ad immaginarti nelle loro condizioni, poi facci sapere.
    PS: ti svelo un segreto: devi andare oltre il TG1…

  27. IO SPERO CHE E’ IL CALDO CHE DA ALLA TESTA A QUESTA GENTE…. SCOMMETTO CHE CHI HA FATTO QUEI CAVOLI DI COMMENTI NON HA MAI VISSUTO UN TERREMOTO E COSA VUOL DIRE RICOMINCIARE. IO HO VISSUTO 2 FORTI TERREMOTI 84 E 97. SPERO CHE NON VI TOCCHI MAI. CON CIO’ POSSO DARE SOLO SUPPORTO AGLI AQUILANI.(PEZZENTI SIETE VOI CHE SCRIVETE STE COSE)

  28. beh sono lettori del Giornale, e questo è già tutto dire..e, temo, non tutti leghisti o signorotti del nord. Cercare un commento razionale o semplicemente accettabile lì dentro è come cercare un ago in un pagliaio.. Io ovviamente da abitante del nord mi sono sempre dissociata da oscenità quali radio padania, silvio, e le sue stampe e tv. E come me fanno tutte le persone che frequento. Quindi non disperino gli Aquilani. Che certi direttori di giornale possono crogiolarsi nel consenso dei loro 4 sudditi idioti quanto vogliono, e fare finta di avere una spina dorsale finchè stan sul carro del dittatore, ma prima o poi dovranno accettare di essere trattati da vermi quali sono.

    • Grazie Yelsa, io non sono Abruzzese ma mi fa molto piacere sentire una persona che ragiona con propria testa ed è vicina ad una popolazione colpita da una tragedia. Certi idioti non vedono ad un palmo dal loro naso. Quando succedono queste cose l’unica speranza che ci rimane è la solidarietà degli altri. Non immaginano neppure cosa significhi perdere tutto in un attimo e dover rincominciare, forse perchè vivono e sono sempre vissuti nella bambagia. Coraggio Aquilani non siete soli ne al sud ne al nord come certi imbecilli cercano di farvi credere.

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  30. ..vergogna a rinfacciare gli aiuti alla gente in disgrazia. gente che deve pagare il mutuo per case che non esistono più. che ha seppellito la famiglia e gli amici. che magari si vede mangiare i finanziamenti per la ricostruzione e nessuno controlla e provvede, tanto la pubblicità del buonismo è stata fatta. l’aquila,una meraviglia di arte, cultura e tradizione,che contribuisce a fare dell’italia il paese con il 70% del patrimonio artistico mondiale. 5000 persone non si incazzano per niente, era gente come noi. hanno fatto quello che dovevamo fare anche noi insieme a loro, per loro e per il resto delle schifezze con cui ci derubano e prendono per il culo. dividi et impera, lo diceva giulio cesare. anche panem et circenses. io sono veneta, non padana, e vengo dalla gente che lavora e ha fatto tutto dal niente, e ha imparato bene cosa sono i padroni. gente del sud, c’è della gente anche al nord.

  31. In questo momento economico difficile le persone diventano mostri ad orologeria caricati da politici ingordi e corrotti, anche la disinformazione pilotata ha il suo peso in questa vicenda, fortunatamente la stragrande maggioranza della popolazione italiana la pensa diversamente. Grazie a tutti x la manifestazione di ieri e FORZA L’AQUILA

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  34. ECCO LA TERZA FASE!!!! COME DICE LUTTAZZI!!!W LA DISINFORMAZIONE ….. IO SONO ABRUZZESE… INVITO TUTTI A VISITARE L’AQUILA… !!! ANKE XKE’ BERLUSKA SI è DIEMNTICATO NELLO SPOT DI METTERE L’AQUILA TRA LE METE DI VACANZA…ARTE..STORIA E .. DISAGIO!!!! FORZA AQUILANI GENTE FORTE E ..ABBANDONATA A SE STESSA!!!

  35. …sempre più intenzionato a lasciare la mia terra oramai popolata solo da gente di bassissima qualità morale e strumentalizzata(piace tanto questo verbo a quelli!) solo dal tubo catodico e dal burattinaio che conosciamo tutti…..tristezza….che fine di merda la terra che ha generato personaggi illustri come scrittori, filosofi artisti che tanto hanno dato alla cultura mondiale…..

  36. E’ triste; perché ogni volta tutto si riduce ad una contrapposizione tra destra e sinistra, si perde di vista quello che effettivamente accade, la semplicità degli eventi e del perché accadono certe cose; qualunque gesto di espressione della libertà umana viene vagliato dal setaccio della propria sensibilità e del proprio vissuto e poche persone hanno la capacità empatica di immedesimarsi in situazioni di cui non hanno avuto esperienza (per loro fortuna!). Io non sono di sinistra e sono aquilana, ma non penso ogni volta che vedo una manifestazione “sono sporchi comunisti ” o “sono sporchi fascisti”: vedo le persone per quello che sono ovvero semplicemente “persone” che come è giusto in una democrazia hanno il diritto di far sentire la propria voce nel momento in cui hanno la necessità di farsi ascoltare. Ormai destra e sinistra sono concetti che non esistono più, sono appellativi largamente usati a senso spregevole che rimangono in bocca a persone profondamente incazzate con se stessi e con la vita che blaterano e sputano veleno a cominciare dalla mattina presto fino alla fine della sera. Quei messaggi su Facebook e questi pensieri ovunque sentiti e registrati dalle mie orecchie non possono venire da persone in pace con loro stesse, ma da individui pieni di odio e incapaci di giudicare equilibratamente qualunque avvenimento, dalla più stupida cazzata. Figuriamoci un terremoto fisico e sociale. Io non attribuisco più la causa di tutto questo nemmeno alla politica: la politica sembra considerata una persona fisica a cui attribuire malefatte e ferite sociali, quando non ci accorgiamo che lì a governarci non c’è la coerenza e la lealtà, non ci sono ideologie e onestà puri, ci sono uomini come noi che in quanto tali possono essere deboli o forti, onesti e disonesti a vari livelli e indifferentemente dal colore della maglia. Comincio a rodermi però sull’informazione che fa male il suo dovere perché infettata dalla base. Cos’è questa cazzata millenaria del giornale di sinistra, del giornale di destra, di centro, di un pochino messo di lato? Ognuno si legge quello che vuole sentirsi dire e così si rimane ottusi e ciechi e il circolo vizioso della mediocrità e delle teste calde e pilotate non finisce mai. L’informazione non può essere la pettegola che sparla della vicina di casa che le sta sulle palle perché ha più capelli di lei per cui averla vista in compagnia di un uomo nel giardino di casa rappresenta sicuramente la di lei avventura extraconiugale da raccontare a tutto il quartiere infarcendo la notizia di dettagli che sono supposizioni e di conclusioni che sono degenerazioni (mai benigne) di un fatto. Io da piccola facevo un gioco,una fila di bambini diceva una parola, decisa dal primo, all’orecchio dell’altro, il secondo dopo il primo, il quinto dopo il quarto…fino ad arrivare all’ultimo bambino della fila che finalmente esclamava ad alta voce la parola di partenza: non era mai la parola pensata dal primo bambino! mai ! durante il percorso bisbigliato che faceva, c’è chi decideva di
    modificarla per farsi grasse risate, chi non la capiva bene e ripeteva ciò che gli era arrivato, chi invece di modificarla la cambiava totalmente per essere il vero generatore della parola. Ecco come è la nostra informazione oggi. E’ un gioco fra bambini, e l’ultimo della fila siamo noi, che a meno che non andiamo a chiedere al primo bimbo cosa veramente aveva pensato, saremo sempre dei babbei a cui hanno bisbigliato all’orecchio quello che volevano. L’informazione non deve avere un colore, deve essere nemmeno obiettiva ma OGGETTIVA. Raccontare un fatto e farne una cronaca non significa infarcirlo di opinioni personali o punti di vista propri: è un esercizio denotativo e non connotativo e dovrebbe essere coscienza e morale delle persone del mestiere come di noi tutti. Sicché è più facile offendere che comprendere. Ma l’odio acceca, se un detto recita così deve essere vero. A L’Aquila l’emergenza è stata gestita non lo so come. Io non ero lì con le teste che giorno dopo giorno decidevano palesemente o sottobanco il da farsi. So che ho sentito sulla mia pelle tanta solidarietà dalle persone di ogni regione e posto, amici e non. Molti altri sono stati freddi e indifferenti e va bene anche questo. Le C.A.S.E. e i Map sono una soluzione che io personalmente ho apprezzato, senza usufruirne poichè non mi spettavano, ma persone vicine a me ci vivono e la dignità umana è quello che penso vada sempre salvaguardata e i container non lo avrebbero permesso questo. Sono fatti bene, sono fatti male…Sono fatti dagli uomini. Ogni caso è singolo e ogni opinione dipende dai parametri di giudizio e dalla pignoleria delle persone. Anche la vostra villetta non sarà perfetta. Io ne ho parlato bene perché li vivo tramite il mio ragazzo e sono grata a chi li ha pensati e realizzati, alla gente che ci ha lavorato. Bisogna sempre distinguere il marcio dal sano. Se si ragionasse si capirebbe che una città, un CAPOLUOGO, è una concentrazione di persone e funzioni, flussi di economia e attività sociali, artigianali, umane e umanistiche e quant’altro. Non si può credere che le abitazioni siano l’uno per il tutto e che il terremoto equivalga alla distruzione di case e basta. Il terremoto distrugge vite, esistenze, distrugge il passato e il presente e come lo immaginate il futuro voi senza la vostra storia? E’ come prendere un neonato e dirgli dopo il suo primo giorno dalla nascita “trovati un lavoro, costruisciti una famiglia, mantieniti, ridi, divertiti, soffri, comunica”. Non lo capirebbe nemmeno. La protesta di noi aquilani non va vista come le lamentele di un popolo incontentabile e irriconoscente, come l’hanno fatta passare. La manifestazione voleva ricordare a tutti, a tutti!, che non si può strumentalizzare una tragedia per renderla l’emblema di un buon operato (che con le dovute eccezioni non si può negare sia stato fatto!) ma che c’è un’economia da risollevare, da proteggere, da non infossare ancora di più, c’è da CONTINUARE ad essere giusti, non a fare come i camerieri svogliati che buttano la polvere sotto al tappeto con l’apparenza che fuori e intorno sia tutto pulito e sistemato. Hanno ragione chi dice che un centro storico non si può ricostruire in un anno. Io mi dissocio da chi lo ha preteso, magari era una maschera politica anche quella. Ormai si usa tutto pur per emergere agli occhi dell’avversario, e da ogni parte accade, da qualunque estremo. Ma è anche vero che l’andazzo sembra quello di lasciarci così per più anni di quello che serviranno, e questo per chi ha vissuto la disperazione è troppo da sopportare. Quando io insisto a ricordare a mio figlio, a mio fratello, a un mio amico, che sussiste qualcosa nella sua vita o nel suo atteggiamento che non gli farà bene, lo faccio per MANTENERE VIVA LA SUA ATTENZIONE SUL PROBLEMA, per non farlo crogiolare nel silenzio di certe cose che poi però esplodono rumorose. e soprattutto, lo faccio PERCHE’ CI TENGO.

  37. mah si certo! ma non solo certe schifezze le pensano non hanno la buona decenza di tenersele per sè! accusano pubblicamente una popolazione che si è trovata a fare i conti con le macerie chiamandoli ingrati!..e grati di che? delle interviste fatte dalla d’urso? di quattro scatole che chiamano case? o dei cieli stellati che hanno la possibilità di ammirare grazie al loro qualunquismo?! ‘università è crollata e si è portata dietro decine e decine di morti ma loro nella polvere e nei sassi rimasti riescono a trovare la recriminazione..ma di che parliamo?? di umanità?! penso proprio di no!

  38. difficile lasciare un commento di fronte a certe cose, ma basta guardarci intorno per vedere in quale immondezzaio stiamo finendo e vedere come si possa arrivare a parlare tanto male di ciò che *crediamo* conoscere, con tanta presunzione e ignoranza, e soprattutto tanto odio e frustrazione
    in un paese con ancora una coscienza vera, saremmo dovuti scendere *tutti* in piazza a manifestare accanto alla gente d’abruzzo, così come dovremmo farlo ogni volta che una categoria debole viene toccata, umiliata, zittita da chi ha in mano il potere

  39. Non sono mai stato a l’Aquila dopo il terremoto, ma ho amici che ci sono andati come volontari e oltre a parlarmene mi hanno fatto vedere le foto. Quello che accade all’Aquila è una cosa vergognosa. Vergognoso è il fatto che Berlusconi dica che va tutto bene quando bene non va NIENTE (d’altronde oramai lo conosciamo, l’altro giorno nel suo viaggetto in brasile se n’è uscito dicendo che l’Italia ha superato la crisi). Vergognoso è che ci siano stronzi che speculano su ciò che è accaduto, che per costruire un cazzo di metro quadro hanno speso 2800€ anzi che i 1300€ che si sarebbero dovuti spendere. Sapevo che gli italiani facevano mediamente piuttosto schifo, ma non pensavo fino a questo punto. Una massa di idioti, che se al tg4 gli dicono “la cacca è buona”, sono già tutti a mangiare merda. È tutta ignoranza alla fine. Basterebbe aprire un cazzo di libro, anche per bambini, anzi che andare a fottersi la testa davanti alla tv, per fare un po’ meno schifo.
    E comunqque effettivamente, mi rendo conto sempre di più come abbia fatto ad esistere uno schifo come il nazismo e il fascismo…

    @mario: vai a scuola vah, così poi ti interrogo e mi dici chi sono i comunisti, e se prendi un bel 7,5 ti regalo il nuovo calendario di Belen.
    Se l’italia va a puttane è colpa della gente come te, superficiale, che non pensa col suo cervello ma si fida di tutte le stronzate che vede in tv e legge sui giornali (sempre che sappia leggere). Tanto lì al potere fa comodo, un popolo ignorante e mansueto è più facile da inchiappettare.

    Phil

    P.s. Non sono comunista, niente contro di loro, ma la gente che c’è in giro se non ti da del comunista o del fascista non è contenta…

  40. IL TERREMOTO NON E’COLPA DI NESSUNO.
    I politici,e quindi anche il sindaco,la magistratura,le forze dell’ordine e chiunque avesse nelle proprie competenze il DOVERE,anche civile e morale di vigilare affinchè l’Università e altre strutture pubbliche(quantomeno) fossero costruite in modo antisismico e senza abbusi edilizi.NON HANNO FATTO IL PROPRIO DOVERE.Il Popolo Aquilano paga,per le loro colpe.
    Ora però il Popolo Aquilano,si deve rendere conto che,non serve a nulla criticare come sono state costruite le nuove case,è impensabile che in case costruite in un mese non esca la muffa,o abbiano difetti,è una condizione “normale”,sono case costruite anche di notte,per Voi.Tutti vorremmo che non aveste problemi di questo tipo,ma è stata una corsa contro il tempo degli operai e del popolo Italiano per Voi.Vigilate sui Vostri politici locali e chiunque abbia il DOVERE di vigilare su ciò che è stato costruito e che sarà ricostruito affinche non commettano ancora gli errori e la negligenza che ha portato a tante vittime.Qualunque cosa diciate nei giornali o alla tv,non recriminate ciò che è stato fatto per Voi,è considerato come ingratitudine,a giudizio mio personale e a quanto vedo e sento da da molti altri “Fratelli” italiani.Parlate,protestate se neccessario per ciò che Vi manca,ma non per ciò che Vi è stato dato e fatto.Non è un bel momento per Voi,come per tanti altri italiani che perdendo il lavoro non pagano il mutuo e perdono la casa,come Voi anche se per altre cause.Date l’esempio,Unitevi anche per costruire L’Aquila oltre che protestare,gl’Italiani saranno più orgolgliosi di Voi è sarà più facile farVi seguire su progetti di ricostruzione anziche protesta.Sono Veneto,al confine con il Friuli,non mi ricordo tante proteste dei Friulani quando hanno avuto il terremoto,solo gente che lavora a testa bassa 7 giorni su 7 e parla con i fatti. E’ per gente anche come loro che sono orgolglioso di essere Italiano.Spero che gli Abruzzesi non siano da meno. !

    • Hai espresso al meglio l’essenza della mentalità italiana, surficiale e stupida, praticamente un popolo allo stato larvale che si può “allevare” a piacimento.
      Che vergogna… chissà quanti personaggi che hanno fatto la vera Italia si stanno rigirando nella tomba.

  41. son venuto al terremoto come vigile del fuoco,ho visto la distruzione e la tristezza di chi ha perso tutto,sono tornato piu’ volte,ho conosciuto persone fantastiche,uniche,con una dignita’ che non potevo pensare resistere ai colpi del terremoto!!sentire certi commenti su queste persone fa veramente male!!!!io sto con gli Aquilani,credo a loro,visto che questo stato non mi ha ancora pagato per quello che ho fatto!!!!

  42. Incredibile l’effetto che fa leggere questi commenti per chi purtroppo ha avuto la sfortuna e la sventura di vivere questa tragedia!!Evidentemente molte persone credono ancora a quello che scrivono sui giornali o ascoltano in tv che oramai è come credere a babbo natale!!Perchè manifestare se hanno già ricostruito la città e consegnato case a tutti????Non vi viene il dubbio che non sia così come vogliono farvi credere??A differenza di quello che si sente e che si legge la situazione è ancora molto grave e c’è ancora molto da ricostruire,diciamo quasi tutto.Ovviamente la conseguenza più diretta è che ci sono ancora MOLTE MOLTE TROPPE persone senza casa e lontane dalla propria città,dalla propria vita che fatica a tornare semplicemente NORMALE!!Sia chiaro non è colpa di nessuno se c’è stato il terremoto tanto meno del governo e nemmeno vogliamo tutto e tutto subito e nessuno sta quì ad aspettare senza far nulla ma PRETENDIAMO CHE LE PROMESSE VENGANO MANTENUTE e la manifestazione potrebbe essere uno spunto per far riflettere tutte le persone lontane e male informate su quale sia la reale situazione a L’Aquila oggi,per rendersi conto che NON è COME VOGLIONO FARCI CREDERE!!!15 mesi,una tragedia,tante promesse,tante falsità,troppa strumentalizzazione,TROPPE PERSONE FUORI CASA e non interessa più aiutare perchè ormai la politica ha convinto il popolo (VOI CHE NE PARLATE COSì)che ha già fatto abbastanza quindi ABBANDONO!!ora chiedo a voi che dite che gli aquilani sono ingrati:VOI CHE FARESTE????un consiglio:SVEGLIATEVI!!!!!

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  46. Ragazzi, non prendetevela con chi pensa che gli aquilani siano ingrati. Non sono informati, non hanno il tempo di farsi domande o documentarsi, assumono tramite imbuto cerebrale tutte le informazioni necessarie dal TG1 e dai Mariadefilippishow®
    Sono esseri sfortunati, non hanno perso la casa, il lavoro, la propria città ma hanno perso la dignità di esseri umani e l’uso cosciente di quella roba che sta dentro il loro cranio e senza bisogno di alcun terremoto. Provo un immenso dolore per quello che L’Aquila sta vivendo, ma non posso fare a meno di provare pena per tutte quelle persone che hanno venduto la propria anima a chi insegna loro bestialità da ripetere a pappagallo. A voi non fanno pena? Nemmeno si rendono conto di aver bisogno di aiuto, e di uno bravo.

  47. vi consiglio caldamente di passare un giorno delle vostre ferie a l’aquila nella mia città o a venire a paganica il mio paese sfido chiunque di voi a fare poi qualsiasi commento….. venite vi aspettiamo senza polemiche e senza prese di posizioni come si dice da ste parti : che non ve pozza capità…

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  50. Nichilista dopo pochi mesi ora sono i Veneti leghisti e xenofobi ad essere nella condizione degli aquilani con il rifiuto di pagare le tasse, con l’alluvione ridotta dopo le notizie di gossip.
    Speriamo che Maroni intervenga come con gli abruzzesi.

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