Una blacklist per il dibattito politico.

Trovo che buona parte dell’attuale dibattito politico-istituzionale si possa riassumere in una serie di frasi fatte:

«Nessun governo è tecnico»
«I tecnici hanno imparato a fare i politici»
«Pagano sempre gli stessi»
«Non servivano professori per fare questa manovra»
«Monti non è stato eletto»
«La democrazia è sospesa»
«E’ un colpo di Stato»
«E’ la dittatura dei banchieri»
«Nessuno tocca gli evasori»
«E’ il governo delle banche»
«Le manovre sono recessive»
«Berlusconi si è dimesso, ma lo spread non è sceso»
«Equità, rigore, crescita»
«Ora bisogna pensare alla crescita»
«Sosteniamo il governo Monti per senso di responsabilità, ma non ne condividiamo a pieno l’operato»
«Monti punta a presentarsi alle prossime elezioni»
«Siamo gli unici a criticare questo governo»
«Ce lo chiede l’Europa».

C’è del vero e del falso, ma proviamo ad abolirle e andare avanti?

(Il post è ‘sociale’ – suggerite pure ulteriori frasi fatte da mettere al bando)

Grazie a Igor Ghigo, Lorenzo Quiroli, Gianluca Frattini, Umberto Poli, Lucio Colavero ed Enrico Astuni.

11 pensieri su “Una blacklist per il dibattito politico.

  1. “l’ici non è una tassa equa”
    “L’italia è condannata, per fortuna che c’è la padania”
    “E’ un governo di massoni”
    “Se l’avessimo fatta noi non sarebbe mai passata”
    “parliamo di cose serie: e le intercettazioni?”
    “I nostri conti sono a posto”
    “la crisi non esiste”
    “Stacchiamo la spina”
    “Non guadagniamo abbastanza”
    “E’ una questione di responsabilità”
    “Non possiamo tagliare il ramo su cui siamo seduti”

  2. ieri ho ascoltato tipo 20 minuti di discorsi al senato, ed ho capito un’altro dei motivi per cui roba come la Lega puo’ aver avuto successo: l’intramontabile fascino di un discorso terra-terra, quando alcuni politici tra virgole e retorica ti fanno venire il latte alle ginocchia anche se sei armato di ottime intenzioni.
    E’ più facile ascoltare la predica di un prete a natale…

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    ;;,,,,;;…….”” “” “” “” …. ,,,,,,, ,,,,,, ()

    (un po di punteggiatura varia per darmi un tono)

  3. Bla,Bla,Bla…a che serve? chi sostiene il governo Monti sono i partiti più votati dalla gente o NO?, chi ha votato contro sono i partiti , anch’essi votati dalla gente,o NO?.
    Sino a ieri, tra i favorevoli e i contrari (partiti) si baciavano in bocca berluscones coi lumbard ed i pd…ini con quelli dei valores.

    Bene ha fatto Monti a sputtanarli su quello che non dicono nei colloqui riservati e quello che pubblicamente ci vogliono dare a bere…per addolcire la pillola.

    E questa è una parte della storia…Purtroppo i debiti ci sono, e sono grossi…quasi da collasso; e non venga la Lega a menare la minkia con le trovate barricaderos di attuare la disobbedienza fiscale.

    E chi la dovrebbe farla: il senatur ? il trota? il grillo parlante della porcata (leggi legge elettorale)? l’ex ministro degli interni ? l’ingegnere nato in Italia e che si definsce Celtico? …insomma chi dovrebbe fare questa disobbedienza fiscale IL COSIDETTO PARLAMENTO PADANO , mi chiedo CHIIIIIIII?

    Eppure sino all’altro giorno i leghisti-lumbard reggevano la candelina ai berluscones & soci!!!
    e oggi leoni con Monti?

  4. scusate, spariTO (non spariTA).. in Italia è SPARITO il quesito: può esserci un’etica senza religione? su wsj.com un forum di discussione è perennemente aperto sull’argomento, in Italia ormai è tabù.

    questi errori… di digitazione… scusate.

  5. cominciare da una rivoluzione del linguaggio (superare la “lingua di legno”) sarebbe già un grandissimo passo avanti. culturale, più rivoluzionario che ogni cambio di governo.
    purtroppo sembra impossibile non ricaderci….

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