La contraddizione di Barbara Montereale.

L’inchiesta di Bari procede tra “torte” (leggasi: orge), inchieste per spaccio di cocaina e induzione alla prostituzione. Tuttavia, al suo nascere (più precisamente i giorni 20 e 21 di giugno), Barbara Montereale, modella ventitreenne in un atelier per abiti da sposa e amica della squillo Patrizia D’Addario (quella che pare essere in possesso di registrazioni che dimostrano che ha trascorso una notte “d’amore” con il Presidente del Consiglio), si è contraddetta su un aspetto fondamentale della vicenda.

In particolare, Barbara Montereale ha prodotto due dichiarazioni contraddittorie a Il Giornale e Repubblica in merito al non secondario fatto che Berlusconi sapesse (o meno) che la D’Addario è una squillo.

Riporto testualmente: 

(Repubblica, 20.06.2009) [1]
“Sapevano tutti a quella cena che lei era una escort”.
Anche il Presidente?
“Presumo proprio di si”. 

(Il Giornale, 21.06.2009) [2]
“La conosce bene?
«A Bari tutti sanno che fa l’escort di lusso».
E fuori Bari?
«Non credo proprio che Berlusconi lo sapesse, se è questo che intende».”

Ora: come è possibile che la Montereale allo stesso tempo (un giorno di differenza) pensasse e non pensasse che Berlusconi era a conoscenza del fatto che la D’Addario è una prostituta? La differenza che passa è la non sottile differenza tra del sesso consenziente tra adulti e la possibile configurazione di un reato di induzione alla prostituzione.

Ho comunicato questa mia “scoperta” nell’ordine: a Marco Travaglio, a Beppe Grillo, a Ezio Mauro, a Ferruccio De Bortoli, a Sergio Romano e a Corrado Augias. L’ho anche divulgata su molti gruppi su Facebook. Nessuna risposta, ovviamente. Tuttavia, qual è il significato di questa contraddizione? Perché è stata taciuta? Trovo improbabile che nessuno se ne sia accorto. 

Si tratta di una verità scomoda, che getta una pessima luce sia sul “giornalismo d’inchiesta” di Repubblica (che, guarda caso, sviluppa tutto il suo potenziale sempre sotto campagna elettorale) sia sulla credibilità della stampa italiana in genere, che non è stata in grado nemmeno di rilevare una così semplice infrazione del buon senso e delle categorie fondamentali del vero, quali il principio di non contraddizione e l’onestà intellettuale.

Note: 

[1] http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-8/barbara-papi-berizzi/barbara-papi-berizzi.html?ref=search

[2] http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=360356

3 pensieri su “La contraddizione di Barbara Montereale.

  1. Pingback: [Instant Blogging] Resoconto dell’episodio di AnnoZero con Patrizia D’Addario. « ilNichilista

  2. Ricordati che le dichiarazioni ai giornali non sono fatte sotto giuramento e che si possono dire cose diverse a persone diverse per svariati motivi. Ció che non mi é mai piaciuto – e mi sto riferendo in generale a tantissime inchieste giornalistiche, non ultimo il caso di Garlasco, per citarne uno recente – é l’atteggiamento inquisitorio e accusatorio della stampa nei confronti di gente che sembra essere obbligata, non si sa in nome di che, ad essere colpevole di qualcosa.
    Mi sento libero di dire che non me ne frega un cazzo se Berlusconi si faceva succhiare il cazzo da chicchessia. Piuttosto mi preme far notare che il suo rifiuto a porsi di fronte alla legge come gli altri, che ha tra le sue conseguenze il far diventare l’Italia e gli italiani ridicoli davanti a tutto il mondo, é veramente insostenibile.
    BASTA CON L’ELITE DEL CAZZO!!!E se l’elite vuole farselo succhiare a pagamento… beh sono ben che cazzi dell’elite.

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