I pm di Milano? «Ayatollah» che applicano la «sharia».

Riccardo Mazzoni, deputato del Pdl, ci fa capire a che punto è giunto il livello dello scontro tra Silvio Berlusconi e la magistratura:

Quella della Procura di Milano contro Berlusconi ormai non è più una normale inchiesta giudiziaria, ma una sharia in cui si stravolge ogni regola del diritto e si trasforma un precetto etico-religioso in una legge dello Stato e un presunto peccato in un reato penale. Sono saltate tutte le garanzie processuali, dalla presunzione d’innocenza al segreto istruttorio, e i pm hanno svestito la toga per mettersi addosso la veste degli ayatollah. A quando la lapidazione? (Adnkronos)

Non c’è che dire, un bel modo di celebrare la giornata della memoria. Battuto solo da quello del Giornale.

E, naturalmente, da Emilio Fede. Grande idea parlare, oggi, di informazione «nazista».

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