Italia, il digital divide si allarga

Dal rapporto Akamai per il terzo trimestre del 2011 emerge che i dati del digital divide italiano non solo non sono migliorati rispetto ai tre mesi precedenti, ma al contrario sono addirittura peggiorati:

Velocità media di connessione in Europa, fonte: Akamai.

Picco medio della velocità di connessione in Europa, fonte: Akamai.

Diffusione delle connessioni high broadband in Europa, fonte: Akamai.

In compenso abbiamo il primato europeo delle connessioni a velocità inferiore ai 256 kbps:

Paesi in cui è più alta la diffusione di connessioni a velocità inferiore a 256 kbps, fonte: Akamai.

E siamo ritornati a essere il Paese al mondo da cui origina più traffico legato ad attacchi provenienti da reti mobili:

L’ennesima dimostrazione dell’urgenza di passare dagli annunci ai fatti nella predisposizione di un’agenda digitale per l’Italia.

7 pensieri su “Italia, il digital divide si allarga

  1. Perché misurare il livello di diffusione basandosi sulle velocità delle adsl? Cioè, forse sono cose correlate ma resto perplesso. Un Paese che ha 1 connessione per famiglia ma a 2mbps sarebbe considerato “indietro”…
    Non esiste un indice tipo: contratti adsl per abitante (o migliaia di abitanti, per restare sopra 1)?

    • Cocci, non capisco bene la domanda. Qui si parla di velocità di connessione, non di penetrazione. Forse ti ha tratto in inganno il fatto che abbia usato il termine ‘digital divide’, che se non sbaglio di norma è associato alla penetrazione. Ma credo sia una forma di digital divide anche poter usufruire di una velocità di connessione sensibilmente più bassa rispetto ai cittadini degli altri Paesi. Spero di averti risposto.

  2. E’ ovvio – non può stupire – non mi sconvolge (nn mi stupisce e non può sconvolgeere MA DOVREBBE !!)

    Le altre nazioni del mondo ricche ma anche (e forse soprattutto) povere o emergenti fanno una cosa chiamata CRESCERE (nn limitandosi al senso stretto ed economico del termine), noi (il sistema Italia) non stiamo andando inditero, semplicemente restiamo fermi. IMMOBILI, pietrificati, saldati al nostro posto nella graduatoria assoluto come il culo di un vecchio zombie-politico alla sua poltrona istituzionale.

    E’ per questo che il divario aumenta.
    NOI SIAMO FERMI – GLI ALTRI VANNO AVANTI

    Non siamo quindi saldi alla classifica relativa tanto quanto a quella assoluta.

    Questa la visione di un ottimista. Il pessimista vede e spesso cn ragione campi in cui si va adirittura in retromarcia….

    Dati nn aggiornati ma pur sempre impressionanti e veritieri !!: http://my.opera.com/aid85/blog/2008/01/25/tra-europa-ed-africa

    FATE VOBIS

    In genere quando si parla di banda larga l’operaio dice: cazzo mene a me della banda larga che mi spacco la schiena tutto il giorno ?
    Lo invito a riflettere: se devi lavorare il triplo anzichè il giusto per pagare i mezzi al tuo figlio che va a scuola anche solo per far firmare il libretto (si si usa ancora in alcuni atenei!) quando potrebbe anche seguire le elzioni da casa forse è il caso di fregarsene anche di questi problemi apparentemente “lontani” …

  3. Non avevo mai letto prima d’ora (anke se immaginato nn vi fosse tanta difficolta) a una diffusione di attacchi da mobile.

    Devo capire bene cosa si intenda mobile… se si considerano i pc con chiavetta umts o solo cellulari.

    Botnet per symbian\android\ios\blackberry\winmobile famose nn le ho mai sentite ma dubito nn esistano …

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